Il core business di IPSE è la cartolarizzazione e la gestione degli IP asset.
I manager di IPSE hanno importanti conoscenze sia in ambito IP, finanziario che in quello dei titoli. Sono specialisti finanziari e un avvocato specializzato sia nel diritto finanziario che nella proprietà intellettuale. L'avvio delle attività è quindi garantito dall'esperienza e dalla rete dei manager.
Parallelamente alle prime fasi di sviluppo, l'Emittente prevede di istituire un IP Investment Trust, basato sul modello dei fondi comuni di investimento immobiliare, che possiedono o finanziano immobili che producono reddito. Con questo sistema, gli investitori possono investire in immobili attraverso l'acquisto di azioni. L'IP Investment Trust dell'Emittente opera secondo lo stesso modello di questi fondi comuni d'investimento immobiliare, consentendo investimenti in beni IP attraverso l'acquisto di titoli IP.
L'IP Investment Trust ha un secondo vantaggio che è quello di avere titoli IP all'interno della stessa sede, creando così un'omogeneità.
L'Emittente, una volta raggiunta la completa operatività, prevede di continuare a sviluppare la propria attività, tenendo conto delle evoluzioni e dei cambiamenti, in particolare nel campo delle valute criptate e dei gettoni. Infatti, l'IP è un dominio in continua evoluzione, e IPSE adatterà e migliorerà i propri servizi sia per quanto riguarda le nuove normative che gli sviluppi tecnologici.
Nel medio termine, l'Emittente aggiornerà il proprio sistema al fine di adeguarsi al trattamento dei diritti istituzionali detenuti da Stati, istituzioni e altri soggetti giuridici, con particolare attenzione alla ricerca tecnologica, scientifica e medica. I diritti di PI istituzionali, in particolare attraverso i brevetti, saranno cartolarizzati secondo lo stesso sistema dei diritti di PI privati, ma su scala più ampia e con la sicurezza rafforzata.
Gli investitori che investono in IP asset istituzionali dovranno ovviamente essere investitori istituzionali, a causa della potenziale complessità del prodotto, in modo simile a quello in cui la vendita di alcuni prodotti strutturati è limitata agli investitori istituzionali. I titoli IP istituzionali saranno in grado di generare importanti ricavi per gli Stati e gli investitori, grazie al numero di questi diritti e alla loro potenziale importanza economica, e a loro volta generare partnership produttive con IPSE come risultato della loro cartolarizzazione.